E’ importante portare il proprio bambino all’aria aperta ed esporlo anche al sole, al mare, in montagna o in collina, ma bisogna osservare una serie di regole fondamentali.
Ci si può abbronzare anche in acqua o sotto l’ombrellone e anche nelle giornate nuvolose si deve fare attenzione.
Bisogna proteggere la pelle del bambino dal sole con magliette a maniche lunghe, cappellini, occhiali per evitare il più possibile il contatto diretto con i raggi solari.
Prendere il sole in modo indiretto rafforza infatti il sistema immunitario e aiuta l’organismo a produrre vitamina D importante per la mineralizzazione dell’apparato scheletrico ma sempre con attenzione.
Durante l’esposizione al raggi solari, è fondamentale che il bambino beva acqua, succhi di frutta o altre bevande non eccessivamente fredde, in modo che il bambino resti sembre ben idratato e non bisogna dimenticare che colpi di sole e colpi di calore sono sempre in agguato.
Mentre nei primi sei mesi di vita è sconsigliata l’esposizione diretta dei neonati al sole (Vedi anche: Proteggere i neonati dal sole), successivamente i bambini possono stare un po’ di tempo al sole con le opportune protezioni.
I bambini piccoli non possono stare tutto il giorno in spiaggia sotto il sole rovente: le ore più calde, dalle 12 alle 16, andrebbero quindi evitate.
Il bambino potrà giocare in una piccola piscina gonfiabile con all’interno un dito d’acqua, ricordando, comunque, che i raggi ultravioletti sono presenti anche se il cielo è nuvoloso.
I bambini potranno giocare sulla riva del mare con secchielli, palette e formire e ameranno entrare e uscire dall’acqua.
Ricordatevi, però, che il mare riflette i raggi del sole: proteggete quindi sempre i bambini dal sole, applicando sempre una crema protettiva ad alto indice di protezione su tutto il corpo, da rinnovare spesso, ogni 2 ore circa.
Il fototipo del bambino suggerirà quando farlo: biondi e rossi necessitano di un filtro alto per un tempo maggiore.
Esistono in commercio creme solari, specifiche per la protezione dei bambini dal sole, che hanno una composizione più indicata per proteggere meglio la pelle dei bambini.