Omogenizzati di frutta fatti in casa. E’ possibile omogeneizzare la frutta in casa? La risposta è sicuramente affermativa e presenta molti vantaggi. Infatti, preparando da noi gli omogeneizzati di frutta, facendoli in casa, abbiamo il vantaggio di scegliere frutta naturale e di stagione, magari di origine biologica, evitando così conservanti e zuccheri aggiunti.
La preparazione degli omogeneizzati di frutta è abbastanza facile, anche per chi non è di norma una brava cuoca!
Cosa serve per preparare gli omogeneizzati di frutta in casa
Per omogeneizzare la frutta, è sufficiente usare un omogeneizzatore o un robot da cucina che svolga questa funzione oppure anche un minipimer e utilizzare la frutta il più possibile genuina. (Vedi anche: Omogeneizzati fatti in casa).
Di norma i primi frutti che il pediatra suggerisce di inserire durante lo svezzamento sono la mela e la pera. (Vedi anche: Lo svezzamento del neonato)
Si possono quindi preparare omogeneizzati di frutta fatti in casa solo con la mela, solo con la pera o con entrambi i frutti.
Come preparare in casa gli omogeneizzati di frutta
Vediamo ora come preparare gli omogenizzati di mela e di pera in casa.
Omogeneizzato di mela fatto in casa
Prendete 1 mela di circa 200 grammi, sbucciatela, rimuovete il torsolo e riducetela a pezzetti piccoli.
Cucinatela a vapore per circa 5/10 minuti finché non sarà morbida. A questo punto frullate con un minipimer o un robot da cucina che fa questa funzione.
Se avete un omogeneizzatore che fa tutto potete invece cucinare direttamente la mela e poi frullarla.
Una volta raggiunta la consistenza desiderata, l’omogeneizzato di mela è pronto e basta trasferirlo in una ciotola per farlo raffreddare.
A questo punto volendo e con l’indicazione del pediatra si può aggiungere anche latte o crema di riso.
Omogeneizzato di pera fatto in casa
L’omogeneizzato di pera potete preparlo con analogo procedimento.
Se volete invece fare mela e pera insieme, prendete mezza pera e mezza mele e seguite la stessa ricetta.
Gli omogeneizzati preparati in casa vanno consumati subito oppure devono essere conservati in vasetti di vetro dotati di chiusura ermetica (dove vanno riposti ancora caldi) per evitare la proliferazione di batteri.
In frigorifero devono essere consumati entro le 24 ore dalla loro preparazione.