I piedi piatti nei bambini sono del tutto fisiologici fino a quando il bambino non ha del tutto sviluppato l’apparato muscolo-scheletrico, quindi nei primissimi anni di età è del tutto normale che possiate notare l’arcata plantare ancora non ben definita.
I piedi piatti piatti prendono anche il nome di piede pronato vago.
Piedi piatti bambini come riconoscerli
I genitori sono coloro che stanno a contatto col bambino sempre e che quindi possono notare se c’è qualcosa che non va nei piedi dei bambini, alcuni segnali che possono permettere di riconoscere i piedi piatti nei bambini possono essere:
- le scarpe del bambino si consumano molto velocemente sul margine interno del piede, a causa di un’eccessiva iperpronazione;
- l’intera pianta del piede appoggia per terra;
- i piedi del bambino sembrano essere deboli, insensibili e rigidi;
- il bambino avverte dolore ai piedi o in un’altra parte dell’arto inferiore.
In questi casi è opportuno rivolgersi al medico specializzato che potrebbe anche prescrivere test diagnostici come TAC – Raggi X – Risonanza Magnetica – Ecografia, per approfondire meglio la situazione se il bambino sente anche molto dolore.
Piedi piatti bambini esercizi
Nel caso di piedi piatti nei bambini con grado 1° o 2° l’ortopedico può prescrivere al bambino di fare attività fisica mirata per garantire un corretto sviluppo del dell apparato muscolo-scheletrico. Gli sport solitamente indicati sono:
- pallavolo;
- danza;
- basket.
Nel caso di piedi piatti nei bambini di 3° grado invece si vedono necessarie anche l’uso di scarpe ortopediche, ovvero scarpe provviste di plantare interno in plastica o sughero.
Vi sono poi degli esercizi per i piedi piatti nei bambini da eseguire a casa che sono:
- far camminare il bambino prima solo sulle punte e poi poggiando solo i talloni a terra;
- farlo camminare poggiando solo i bordi esterni del piede;
- far sedere il bambino a terra, fargli afferrare degli oggetti con le dita dei piedi. Gli oggetti dovranno essere ovviamente vicino ai piedi;
- far sollevare il bambino più volte sulle punte dei piedi da una posizione in piedi fissa;
- far camminare il bambino su superfici irregolari quali spiaggia, la terra o l’erba.
Scarpe adatte per piedi piatti bambini
Innanzitutto è necessario seguire le indicazioni dell’ortopedico, a seguire va tenuto presente che l’acquisto delle scarpe venga fatto in base all’età del bambino prestando molta cura alla qualità e al materiale della scarpa, senza badare a spese. Le scarpe adatte per i piedi piatti devono essere comode per il bambino e meglio se sostengono il piede sino al malleolo.
Ricordate che è il plantare da inserire nelle scarpe principalmente a fare il lavoro per risolvere il problema dei piedi piatti. Infatti va cambiato con regolarità, visto che i bambini crescono a vista d’occhio e quindi anche i loro piedi.
I plantari servono per distribuire al meglio il peso del bambino sul piede in modo da sviluppare l’arcata plantare. Il tipo di plantare viene indicato dal medico specializzato, che in caso grave può prescrivere plantari personalizzati, realizzati sull’impronta dei piedi da un tecnico ortopedico qualificato.
In estate è bene anche che i bambini possano camminare scalzi nell’erba o sulla sabbia, perché la superficie irregolare aiuta ad allenare il piede e favorisce il potenziamento della capacità di orientarsi avvertendo lo spazio.